La Ritorsione Imminente

Secondo le informazioni di intelligence degli Stati Uniti, l’Iran e i suoi alleati dell’“Asse di Resistenza”, tra cui Hezbollah, stanno pianificando una serie di attacchi ritorsivi contro Israele. Questi attacchi probabilmente si svolgeranno in più ondate, con Hezbollah che condurrà un attacco iniziale, seguito da onde separate di attacchi da parte dell’Iran e di altri gruppi alleati.

Valutazione delle Difese di Israele

La prima ondata di attacchi è un tentativo da parte dell’Iran e dei suoi alleati di valutare le difese aeree di Israele e di adattare le loro tattiche per una potenziale seconda ondata più ampia. L’Iran ha già iniziato a spostare i lanciatori di missili e a condurre esercitazioni militari, probabilmente per preparare le sue forze e le munizioni per i colpi pianificati.

L’Obiettivo a Lungo Termine dell’Iran

Oltre alla rappresaglia immediata, l’Iran e i suoi alleati hanno piani più ampi per distruggere lo stato di Israele. Il leader di Hamas, Yahya Sinwar, con legami stretti con l’Iran, ha espresso fiducia nella capacità di Hamas di continuare la sua lotta contro Israele. Hezbollah ha anche sviluppato operazioni come il “Conquista della Galilea” per condurre offensive terrestri nel territorio israeliano come parte della più ampia strategia dell’Iran.

La Prospettiva Statunitense

Gli Stati Uniti hanno espresso scetticismo riguardo alla capacità di Israele di ottenere una vittoria militare totale su Hamas. Avvertono anche che il gruppo probabilmente tornerà al potere a Gaza, anche se Israele dovesse ottenere successi tattici. Gli Stati Uniti stanno spingendo per una soluzione politica, ma i negoziati per un cessate il fuoco sono stagnanti, con Hamas che introduce nuove richieste che Israele non ha accettato.

‘Disastrous’: Israel-Iran tensions test limits of US policy amid Gaza war

Una Situazione Volatile In Arrivo

In sintesi, l’Iran e i suoi alleati dell’Asse della Resistenza sono pronti a lanciare imminenti attacchi di rappresaglia contro Israele, probabilmente in un formato a più onde, come parte del loro obiettivo più ampio di erodere e infine distruggere lo stato israeliano. Tuttavia, gli Stati Uniti ritengono che un approccio puramente militare non sarà sufficiente per sconfiggere Hamas e altri gruppi sostenuti dall’Iran a lungo termine, sottolineando la complessità e la volatilità della situazione.